Arte romanica - XI-XII secolo

tramonto del regime feudale e nascita dei comuni

risveglio culturale - le prime universit?/td>
incremento dell'edilizia sacra
legami con la letteratura "romanza" e l'arte "romana"
Il valore del lavoro umano e la comparsa dei temi popolari 
il ritorno alla plasticit?e al realismo
l'emancipazione dell'artista dalla coercizione narrativa
i chiostri

Architettura romanica

evoluzione tecnica

  • volta a crociera in luogo della capriata
  • differenziazione geografica degli stili (es. romanico pisano)
  • divisione della volta con arcate trasversali
  • volta a crociera (dividono la navata in campate) diverse da quelle romane (conglomerato rivestito di malta e mattoni) perch? realizzate con singoli elementi di pietra cuneiformi.
  • sostituzione delle colonne con robusti pilastri che assorbono la spinta delle volte sui peducci
  • il sistema di forze che si scaricavano attraverso le volte di navate e navatelle sui muri perimetrali obbligarono i costruttori all'uso di contrafforti esterni di rinforzo
  • una certa fragilit?delle volte a crociera indusse gli architetti lombardi, insieme a quelli anglo-normanni, a rinforzarle con archi di sostegno trasversali (costoloni o nervature, o archi ogivali - termine che non aveva ancora il significato di "sesto acuto" ) che le dividevano in quattro vele. Si intu?presto che gli archi ogivali, autoportanti, potevano essere costruiti da subito, le vele divennero cos?semplici elementi di riempimento.
  • le cupole innalzate all'intersezione dei bracci venivano raccordate con la pianta quadrata sottostante mediante l'uso di pennacchi a cuffia o, alla base poligonale con le trombe (soluzione di origine lombarda)
  • la facciata traduce al'esterno con le lesene la divisione interna delle navate e cos?come lateralmente i contrafforti segnano il limite di ogni campata.

In europa

  • il romanico anglo-normanno
  • il romanico spagnolo-catalano
  • il romanico tedesco-renano
  • il romanico francese

Architettura romanica in Italia

L'architettura italiana dell' XI e XII secolo, pur avendo delle comuni caratteristiche, le sviluppa in maniera sempre nuova in base alle tendenze culturali e alle capacit?tecniche del luogo.

Lombardia:

  • Sant'Ambrogio a Milano (esterno)

  • San Michele a Pavia

  • San Pietro in Ciel d'Oro a Pavia

  • Sant'Abbondio a Como

  • San Fedele a Como

  • Battistero di Cremona

Sant'Ambrogio a Milano (la prima adozione di costoloni di rinforzo)
Nel 1200 circa furono ricostruite le tre navate e la cupola, aggiunti l'ampio atrio e il secondo campanile. Sia navate che matronei sono coperti con volte a crociera rinforzate da costoloni. La luce entra solo da piccole finestre sotto ai matronei.

Emilia Romagna

Duomo di Parma 
Costruito da maestranze lombarde. A tre navate divise da pilastri compositi, transetto e presbiterio elevato sulla cripta. Copertura ad altissime volte con costoloni a sesto acuto e cupola ogivale a spicchi. La facciata a capanna ?resa unitaria dall'uso di loggette praticabili o finte che corrono anche lungo il perimetro e vengono richiamate in cima al campanile (Benedetto Antelami)

Cattedrale di Modena
Iniziata dal Lanfranco nel 1099. Le loggette della facciata vengono inglobate da pi?ampie arcate che le fanno diventare quasi delle trifore. La facciata ? inserita in un quadrato. Lo sviluppo verticale della navata centrale ?sottolineato dai due torrioni ottagonali. I rilievi e le sculture sono di Wiligelmo. Il rosone (derivato dalla Francia?) ?del 1300 come la copertura ottagonale del campanile. Nel '500 ?stata sostituita con volte la copertura lignea

Veneto

 Chiesa di San Zeno a Verona
Costruito come quello di Modena ma meno unitario. Copertura a carena con archi trasversali sorretti da pilastri alternati a colonne. L'esterno ?ornato da sottili lesene e una serie di bifore. Il rosone ?figurato come ruota della fortuna. L'uso di diversi materiali dimostra l'attenzione coloristica.

San Marco a Venezia
Iniziato in epoca bizantina. La nuova chiesa doveva riprendere quella costantinopolitana dei Santi Apostoli, a croce greca con cinque cupole. In seguito assunse un assetto longitudinale, per la riduzione del braccio terminale in tre absidi e l'avanzamento del braccio anteriore circondato da un portico sui tre lati (nell'ala destra venne ricavato il battistero) 

Toscana


Battistero di San Giovanni a Firenze
A pianta ottagonale e copertura con volta a spicchi impostata su una struttura interna (non sulle mura perimetrali). All'interno due ordini, quello superiore (matroneo) con bifore divise da pilastri scanalati. All'esterno: primo ordine di pilastrini architravati, secondo con tre arcate al cui interno le finestre hanno timpani classici. Il rivestimento policromo ?una caratteristica del romanico fiorentino

San Miniato al Monte a Firenze
L'interno ?paleocristiano. La caratteristica ?all'esterno con la bella decorazione policroma di stile classico.

Duomo di Pisa
L'isolamento dal contesto urbano ne fa un complesso (col battistero, il campanile e il Camposanto) estremamente suggestivo. Iniziato coi fondi tratti dal bottino di alcune navi saracene vicini Palermo. E' una croce perfetta. Spazio longitudinale in cinque navate e transetto absidato in tre. La navata centrale molto alta illuminata lateralmente con copertura a capriata (ora a cassettoni). Le laterali con matroneo hanno copertura a volta. All'incrocio col transetto sorge la cupola a forma ovale. Si ritrovano fusi elementi classici (colonne e capitelli antichi), lombardi (coperture a volta, archi trasversi) misti ad un gusto arabeggiante (archi ogivali). All'esterno un motivo di arcatelle d?unit?alla facciata; sugli ordini superiori quattro ordini di loggette praticabili. La corona gotica della loggetta della cupola ?posteriore.

Battistero di Pisa
Iniziato da Deotisalvi nel 1150 viene modificato con le decorazioni gotiche. All'esterno ripete il sistema del Duomo. L'interno ripete l'andamento dei battisteri paleocristiani ma ha una originale cupola conica (Santo Sepolcro di Gerusalemme?) inglobata in una sferica.

Duomo di Lucca
Compaiono i temi del Duomo di Pisa e dell'architettura lombarda (archetti pensili, pilastri). Originale l'ampio, momumentale portico.

Marche

 

Umbria

  • Sant'Eufemia a Spoleto

  • Santa Maria Maggiore ad Assisi

 

Lazio

  • Santa Maria in Trastevere

  • Chiostro di santa Cecilia

  • Chiostro di San Paolo fuori le mura

  • Chiostro di San Giovanni in Laterano

 

Puglia

  • San Nicola di Bari

  • Duomo di Bari

  • Duomo di Trani

  • Cattedrale di Ruvo

  • Cattedrale di Troia

 

Sicilia

  • Santa Maria all'Ammiraglio (la Martorana)

  • Duomo di Monreale

 

 

Scultura

 

Wiligelmo

  • Decorazioni del Duomo di Modena
  • plasticismo delle figure
  • composizione non schematica delle figure
  • rigore e vigore
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