Leonardo |
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- l'uomo e la natura
- la luce è atmosfera
- il paesaggio
- la composizioni aperte che coinvolgono lo spazio
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Michelangelo
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L'arte
come creazione |
- il sentimento morale
- la forza interiore dell'uomo
- il concetto celato nella materia
- cappella sistina
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Raffaello
la sintesi tra idea (Michelangelo)
ed esperienza (Leonardo) Il compito dell'artista è solo quello di rappresentare,
al meglio, (facilitarne la visione) la realtà
come fatto storico
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L'arte
come "rivelazione" |
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la scuola di Atene
1510
Citttà del Vaticano stanza della Segnatura
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la Trasfigurazione
1514 - 1520
Città del Vaticano pinacoteca Vaticana
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Giorgione
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i tre filosofi
Vienna Kunsthistorishches Museum
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la tempesta
Venezia Accademia
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Venere dormiente
Dresda Gemäldegalerie
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Giuditta
1505 c.
Leningrado Hermitage
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- amante della musica e della poesia
- la pittura come esperienza vissuta unisce ideazione ed esecuzione:
l'ispirazione viene colta nell'atto del dipingere.
- i rifacimenti della tempesta
- i tre filosofi nella natura
- la Madonna di Castelfranco e il paesaggio
- la tempesta: solo pittura
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Tiziano |
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- l'emozione visiva
- il contrasto
- la tecnica globale
- il disegno come esperienza autonoma
- la monumentalità attraverso il colore
- il tragico nel reale
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Andrea
del Sarto |
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- il ruolo narrativo
- la figure sono statue (la Madonna delle arpie)
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Sebastiano
del Piombo |
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- amicizia con Michelangelo
- la resurrezione di Lazzaro
- tentativo di sintesi tra ideale (Michelangelo) e naturale
(Giorgione) nella storia
- la Pietà di Viterbo, il Cristo si ricongiunge alla natura
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manierismo toscano
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Pontormo |
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l'inquietudine
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l'arte deve rivelare solo sé stessa
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il disegno è già forma, la pittura la distrugge
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la Deposizione di Santa Felicita (le figure drammatiche e irreali)
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Rosso
Fiorentino |
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la deposizione (di Volterra)
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l'influsso michelangiolesco nel Mosè difende le figlie di Jetro
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Giorgio
Vasari |
- la prima storia dell'arte
- gli Uffizi (sulla base della libreria Laurenziana)
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manierismo emiliano
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Correggio |
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l'influenza di Mantegna
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il mitologismo allegorico (vedi camera della badessa, convento di
San Paolo, Parma)
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lo sfumato e "l'origine naturale dei sentimenti" come in
Leonardo; ma il sentimento umano tende allo spirituale non al naturale
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la bellezza dei sensi diventa spirituale (Danae)
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la forza plastica come in Michelangelo
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l'effetto suggestivo (visione di San Giovanni Evangelista
"sospeso tra le nuvole", Parma)
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il bello romantico contro il bello classico
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le premesse del Barocco
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Parmigianino |
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- appassionato di alchimia
- la precisione ossessiva nei ritratti (ritratto di Galeazzo
Sanvitale)
- l'interpretazione manieristica delle poetiche del Correggio
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Giulio
Romano |
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- l'interesse per il lato visionario del Correggio
- la sala di Costantino e gli elementi architettonici finti
- la caduta dei giganti
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manierismo veneto
(1550 c.)
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La natura non è più realtà da conoscere o
interpretare ma "la proiezione" dell'agire umano perciò la sua
rappresentazione è sempre una particolare interpretazione della vita (Argan).
La situazione politica in veneto era la sola a garantire gli ideali di
libertà. A Venezia l'ideale religioso si identificava in quello civile
(guerra contro i Turchi e battaglia di Lepanto). L'ideale umanistico
quale sintesi tra il dovere civico e libertà individuale pare sentito al
tempo solo dagli artisti veneti, sia in pittura che in architettura (con
Palladio). saranno loro quindi a trasmetterlo agli artisti futuri, a
Carracci, Bernini, Borromini (Argan). |
Tintoretto |
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la pittura scura
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testimonianza del senso civile
e religioso di Venezia
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la storia è dramma e la
natura visione fantastica
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la storia è tormento
spirituale
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la prospettiva dall'alto
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sintesi tra disegno e colore
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velocità di esecuzione
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dinamismo del gesto
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la "visione" come slancio eroico
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distruzione della sostanza fisica della materia
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la materia è luce
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Veronese |
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la pittura chiara
- testimonianza dell'apertura intellettuale di
Venezia
- la natura è il centro dell'attività ideale
dell'uomo e la storia è visione fantastica
- la storia è fasto e gloria
- la prospettiva dal basso
- la contrapposizione timbrica.
- l'influenza del Parmigianino e di Giulio Romano
- la luminosità dal frazionamento delle tinte
- l'allegoria come processo tipico della visione
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Bassano |
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la pittura per rapide illuminazioni
- il realismo privo di retorica
- l'elemento decorativo come completamento del contesto ambientale
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