Leon Battista Alberti, palazzo Rucellai
1450 - Firenze
 Rinascimento 

1450 c.

Nel Trattato spiega la tipologia del palazzo signorile che doveva imporsi più con l'eleganza delle proporzioni che con ostentazione e fasto. Eretto per il ricco mercante Giovanni Rucellai da Bernardo Rossellino su progetto dell'Alberti, è, come quello dei Medici di Michelozzo Michelozzi, uno dei primi palazzi rinascimentali. Il bugnato liscio viene portato al filo esterno delle lesene. Con la struttura e i cornicioni appena sporgenti compone lo spazio della facciata, segnandolo in orizzontale e in verticale. Gli elementi sono tratti dal linguaggio classico; le lesene, benché piatte, sono doriche al piano terra, ioniche al primo e corinzie all'ultimo piano. Particolari le finestre: bifore medievaleggianti incluse in un arco a tutto sesto con conci a raggera e tagliate da un'architrave all'imposta degli archi.

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