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Anonimo, Moschophoròs
-565, Museo dell'Acropoli - Atene
Rappresenta una figura che trasporta sulle spalle un vitello sacrificale. L'incrocio formato dalle braccia dell'offerente e le gambe dell'animale ha una connotazione fortemente geometrica in una composizione complessivamente naturale e armoniosa. Il plasticismo della scultura attica dimostra la capacità di sintesi tra il vigore delle masse squadrate della scultura dorica e l'eleganza lineare di quella ionica. |
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