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Vari, Santa Sabina a Roma
-428 - Roma
-422 - 432 Nella sua analisi spaziale è stato rilevato un sistema costruttivo basato su un modulo di 6,3 metri. Quattro moduli di larghezza, di cui due per la navata centrale, e dieci di lunghezza, dall’esterno dell’esonartece all’estremità dell’abside. Nove moduli di lunghezza per le navatelle. Un modulo di altezza delle colonne, un altro fino al davanzale delle finestre e uno ancora all’appoggio, a detta di alcuni, del soffitto originario. Questa corrispondenza scientifica della costruzione ad una formula ordinatrice, inconsueta per il tempo, contribuisce forse alla evidente resa organica, unitaria dello spazio. |
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